Si stima che negli ultimi 5 anni ci sia stato un incremento di oltre il 60% di iscritti ai corsi di yoga delle vari città sparse nel globo. Possiamo affermare che lo yoga sia una delle attività più praticate, anche se non si tratta di semplice “ginnastica”.
Parliamo di una disciplina millenaria, capace di cambiare la vita di chi la pratica: il corpo gradualmente si plasma, la mente e l’emotivo si acquietano e si armonizzano a tutto vantaggio del benessere generale.
Se sei tentato dall’iscriverti ad un corso di yoga ma non sai quali sono i punti in comune e quali le differenze fra questo e le tante offerte della palestra, cerchiamo di capirlo insieme.
Yoga e palestra punti in comune
La cura del corpo
Partiamo con la caratteristica più comune alle due discipline, ossia la cura del corpo. Anche se, forse, sono diverse le finalità per cui lo si fa, sta di fatto che sia con lo yoga che con il fitness si riesce ad ottenere un fisico armonico, tonico e flessibile.
Gli asana consentono infatti ai legamenti di allungarsi in modo naturale e alle articolazioni di sciogliersi e irrobustirsi; spesso, inoltre, fanno lavorare muscoli che solitamente non vengono utilizzati, come quelli dell’anca e dell’inguine. Mantenere le posizioni per tempi prolungati consente, infine, di utilizzare tutto il peso del corpo per rinforzare e modellare la muscolatura.
Se l’obiettivo è puramente fisico, ovvero ottenere un corpo tonico e flessibile, sia lo yoga che il fitness si rivelano efficaci.
Se il desiderio è aumentare la massa muscolare, è indispensabile utilizzare pesi e allenamenti mirati; in questo caso è bene chiedere consiglio ad un personal trainer della sala pesi e considerare la pratica yogica come attività complementare, utile per proteggere muscoli e articolazioni dai sovraccarichi eccessivi.
Flessibilità e allungamento muscolare
Altro punto in comune tra yoga e fitness è che entrambi possono essere praticati per scaldare e allungare i muscoli; prima di un’attività fisica più intensa, infatti, un buon riscaldamento aiuta a prevenire gli infortuni e l’indolenzimento muscolare post-attività.
In questo senso yoga e stretching si equivalgono; entrambi, infatti, permettono di aumentare l’elasticità e la flessibilità delle fasce muscolari e di acquisire maggior ampiezza di movimento.
Riabilitazione e postura
Lo yoga è perfetto sia come terapia complementare durante le fasi di riabilitazione dopo un infortunio o un incidente sportivo, che per lenire e guarire i dolori che derivano da disequilibri posturali. Da non scordare, infine, che può essere praticato da tutti, compresi anziani e donne in gravidanza.
Yoga, ginnastica posturale, ginnastica dolce e ginnastica riabilitativa, da questo punto di vista, perseguono lo stesso fine, sia pure con le dovute differenze date da discipline molto diverse.
Va da sé che, specialmente in questi casi, sia sensato rivolgersi a un istruttore esperto che sappia indicare i movimenti corretti da eseguire. Mai come in questi casi è vietato il fai da te.
Yoga vs palestra: la differenza
Esiste un’unica, ma grandissima, differenza tra yoga e palestra: lo scopo per cui si pratica. Al di là degli obiettivi fisici che si vogliono raggiungere, lo yoga è altro rispetto ad una serie di esercizi. È, infatti, una ricerca continua di unione fra corpo, mente e spirito; mentre si pratica si pone l’attenzione su sé stessi, su ciò che si sta facendo, sul momento presente, sul qui e ora per cercare uno spazio di silenzio interiore.
Nello Yoga, il corpo è lo strumento necessario per percorrere una via di ricerca verso una maggior consapevolezza di sé e del proprio mondo sommerso.
Lo yoga è una disciplina “spirituale” che permette di raggiungere anche risultati fisici e psico-fisici sorprendenti; praticandolo è possibile, infatti, scoprire la parte più nascosta ed autentica di noi stessi e cambiare il nostro modo di rapportarci con il mondo esterno.
L’attività fisica svolta in palestra si prefigge di raggiungere un determinato obiettivo concreto, come aumentare la massa muscolare o perdere centimetri nel giro vita.
Nessuno può dirvi se per voi sia meglio scegliere di iscrivervi ad un corso di yoga o di fitness. In questi casi, senza giudizio alcuno, la via migliore per capire è sperimentare ed entrare nell’ottica di trovarsi di fronte a due discipline con diversa finalità e, per tanti aspetti, complementari.
